FOBIA SOCIALE
Paura marcata di situazioni o performance in cui si è esposti al giudizio di persone non familiari
1) Cos’è la fobia sociale?
Il Dsm IV inquadra questo disturbo secondo i seguenti criteri: paura marcata di situazioni o performance in cui si è esposti al giudizio di persone non familiari, questa paura provoca una sintomatologia ansiosa a volte anche simile ad un attacco di panico, le situazioni di possibile esposizione vengono per lo più evitate con un consistente disagio nella vita sociale e professionale, la persona riconosce che la sua paura è esagerata ed irragionevole
2) Cosa fa la persona afflitta da questo disturbo per cercare una soluzione?
I tentativi di soluzione messi in atto dalla persona sono caratterizzati in gran parte dall’evitare ogni tipo di situazione i cui si potrebbe essere esposti al giudizio altrui
3) Come si struttura il disturbo?
Il meccanismo alla base di questa patologia è simile a quello della paranoia poichè la paura/certezza di essere giudicato male fa si che la persona eviti qualunque esposizione cosa che gli conferma la propria incapacità e la propria paura
4) Cosa fanno le persone intorno (amici, familiari, colleghi…) per aiutare il loro caro?
Di solito si assiste a continui tentativi per “spronare” la persona ad essere più partecipativa, a frequentare luoghi e persone solitamente evitati. Si cerca, anche in questo caso, di percorrere la strada del “convincimento razionale” con controesempi o paragoni…purtroppo, come già detto, la paura è irrazionale e questo tipo di approccio non porta a nessun tipo di risultato.
5) E’ possibile guarire? Che risultati ottiene la terapia breve strategica?
Attraverso un protocollo specifico si aiuta la persona ad evitare di evitare ogni tipo di esposizione, fornendo alla persona strumenti specifici per affrontare la propria paura